La quiete dopo la tempesta

Stamattina è tornato il sereno...

Mamme e figli, evitiamo il massacro!

Allora, stasera sono giunta al limite! io mi chiedo: è possibile che ogni volta, o quasi, che mia figlia deve dormire, ci dobbiamo prendere un'avvelenata??? io sono una persona molto forte e riesco a sopportare, ma per quanto ancora? stasera moriva dal sonno, ma siamo stati un'ora sul letto, io a raccontare storie e lei a lamentarsi e piangere per quasi tutto il tempo! dopo un'ora, basta! le ho dato due sculacciate (ma vi giuro che avrei voluto picchiarla a sangue) così ha pianto fino al vomito e poi si è addormentata...
Ecco... non vorrei sembrare esagerata, ma tutte le mamme che hanno tolto la vita ai propri figli, e l'elenco è lunghissimo, io penso che arrivino a tanto, proprio perchè sono esasperate!! questo è un appello, non alle mamme (ogni mamma penso che non riesca ad ammettere la propria sconfitta) ma a coloro che sono vicino, parenti e amici, qualora ci si accorga di strani comportamenti, devono fare qualcosa, magari con l'aiuto di uno psicologo.
Prego soltanto il Signore di continuare a darmi tutta la forza e il sostegno che finora mi ha donato!

Offesi nei sentimenti

Solo per oggi, faremo almeno una cosa che non desideriamo fare, e se ci sentiremo offesi nei nostri sentimenti, faremo in modo che nessuno se ne accorga.

mi dispiace per ciò che scrive Papa Giovanni, ma questo proprio non lo condivido e penso che sarà quasi impossibile raggiungere l'obiettivo!!! una cosa che proprio mi rifiuto di accettare è quando una persona a cui voglio bene, mi ferisce nei sentimenti. Per me è inconcepibile, se una persona mi vuol bene non può ferirmi, o meglio non può non accorgersi di avermi ferito... quando una persona mi dimostra il suo affetto io do tutta me stessa... sarà forse questo l'errore....

Primo incontro famiglia di Nazareth

Ieri sera è iniziato il nostro cammino nella famiglia di Nazareth, il gruppo è numeroso, speriamo che si arrivi alla fine in tanti... ecco i punti di riflessione:

Solo per oggi cercheremo di vivere alla giornata, senza voler risolvere il problema della nostra vita in una volta.

Solo per oggi avremo la massima cura del nostro aspetto: vestiremo con sobrietà, non alzeremo la voce; saremo cortesi nei modi; non criticheremo nessuno; non pretenderemo di migliorare o disciplinare nessuno tranne che noi stessi.

Solo per oggi saremo felici nella certezza che siamo stati creati per essere felici non solo nell'altro mondo, ma anche in questo.

Solo per oggi, ci adatteremo alle circostanze, senza pretendere che le circostanze si adattino tutte ai nostri desideri.

Solo per oggi dedicheremo 10 minuti del nostro tempo a qualche buona lettura, ricordando che, come il cibo è necessario alla vita del corpo, così la buona lettura è necessaria alla vita dell'anima.

Solo per oggi compiremo una buona azione e non lo diremo a nessuno.

Solo per oggi, faremo almeno una cosa che non desideriamo fare, e se ci sentiremo offesi nei nostri sentimenti, faremo in modo che nessuno se ne accorga.

Solo per oggi, ci faremo un programma, forse non lo seguiremo a puntino, ma lo faremo. E ci guarderemo da due malanni: la fretta e l'indecisione.

Solo per oggi, crederemo fermamente, nonostante le apparenze, che la buona Provvidenza di Dio si occupa di noi due, come se nessun altro esistesse al mondo.

Solo per oggi non avremo timori.
In modo particolare non avremo paura di godere di ciò che è bello e d i credere nella bontà.

Possiamo ben fare, per 12 ore, ciò che ci sgomenterebbe, se pensassimo di doverlo fare per tutta la vita!
"a ciascun giorno basta la sua pena!" (MT. 6, 34)

Giovanni XXIII, santo e papa